Il Padre e il padre
Forse qualcuno sa che Adriano Celentano, Il Molleggiato, ha generato alcuni figli.
Tra questi spicca un certo Giacomo (Celentano, appunto).
Giacomo Celentano ha scritto e pubblicato un libro, nel 2012. Il titolo la dice già lunga:
"La luce oltre il buio. Il mio cammino nella fede per vincere la depressione".
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Il Condore, che come qualcuno sa è l'amata compagna di Doppiovubi, qualche giorno fa gli ha segnalato l'esistenza in vita di Giacomo Celentano, ma soprattutto la sua attività di cantante cristiano-mistico.
Ed ecco la prova filmata:
Orbene, al di là della metrica non esattamente ineccepibile, al di là del look del nostro non proprio à la page e al di là del suo sapiente movimento laterale di collo (soprattutto da 1'11'', con Porta Venezia alle spalle), Doppiovubi sarebbe (anzi, è fermamente) d'accordo con il messaggio sostanziale proclamato nel brano, e Giacomo è per questo encomiabile e pure simpatico e coraggioso (molto coraggioso), però Doppiovubi, sotto il profilo della valutazione dell'opera artistica musicale in senso stretto, non ha potuto fare a meno di immaginare Giacomo che ha fatto orgogliosamente ascoltare (e vedere) al padre (con la "p" minuscola) il suo lavoro.
Il dialogo si sarà svolto più o meno così.
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GC - Allora papà, che ne dici, eh?
[pausa di circa due minuti durante la quale AC si sarà abbondantemente massaggiato il labbro inferiore con pollice, indice e medio della mano destra, inarcando più volte il sopracciglio sinistro e fissando il figlio]
GC - Penso che il messaggio sia davvero importante, vero papà?
[pausa di circa venti secondi di AC]
GC - Pensavo di farci un album e un tour. La fine del mondo tour.
[super-inarcamento di sopracciglio di AC]
GC - E magari potresti produrlo tu.
[AC si alza, mette una mano sulla spalla di GC ed esce lentamente dalla stanza, senza proferire verbo].
W.B.