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Visualizzazione dei post da novembre, 2012

Il Barackone.

E così, alla fine, Mitt Romney, il pimpante sessantacinquenne del Michigan, è stato eletto quarantacinquesimo Presidente degli Stati Uniti d’America. Barack Hussein Obama II gli ha subito telefonato, come per tradizione, ammettendo la propria sconfitta e facendogli gli auguri - abbastanza sinceri, sembra - per il mandato. Si è trattato di una sorpresa, in realtà, perché i sondaggi davano Obama come quasi certo vincitore. Gli Stati più importanti, quelli decisivi (i c.d. “Grandi Elettori”) hanno votato inaspettatamente, e per di più compattamente e in massa, per Mitt Romney. E’ apparso subito chiaro che Obama non avrebbe avuto alcuna chance di essere rieletto. Al neo-eletto Presidente Romney spetta da oggi l’arduo compito di combattere la crisi economica che attanaglia gli Stati Uniti, e, in particolar modo, la gravissima disoccupazione. Non sarà facile. Obama, hanno autorevolmente chiosato i primi opinionisti politici ed economici, paga le mancate riforme, nonostante le r

HawkEye.

Sembra che Sulley sia pronto per rientrare. Tra poco c'è Milan-Juventus. Ci siamo capiti. W.B.

Non sono mica rincoglionito, sai.

Pim e Doppiovubi si sono ritrovati d’accordo su un fatto importante. I vecchi – tutti i vecchi, senza alcuna eccezione -, non sono minimamente consapevoli delle loro limitate capacità. Credono fermamente di avere la stessa memoria, la stessa lucidità, gli stessi riflessi di quando avevano sedici anni. Anzi, spesso pensano di averne in sovrappiù. Forse perché a queste caratteristiche aggiungono la cosiddetta saggezza dell’età. La saggezza dell’età non influisce in meglio sul rincoglionimento. Lo peggiora, proprio nella misura in cui uno crede di non essere rincoglionito in quanto saggio. In genere, il vecchio, quando gli si fa notare che è rincoglionito, reagisce molto male e replica stizzito, Non sono mica rincoglionito. Purtroppo lo è, e alla grande. Si può concordare sull’ulteriore fatto secondo cui il rincoglionimento sia un processo graduale. Uno non si sveglia una mattina a settantadue anni e improvvisamente, alla Gregor Samsa, si trova rincoglionito, mentre fino alla s