The Omega Point and The Osvaldo's Point



- Non l’ho mai sentito nominare, questo Teilhard de Chardin.
- La sua teoria è che il genere umano si muova verso il Punto Omega. Le menti umane (la “noosfera”) interagiranno sempre di più, fino a raggiungere il punto più alto di complessità e coscienza collettiva, il Punto Omega. Molti hanno visto in Internet il passaggio fondamentale verso questo stato.
- Anche il cervello umano è organizzato così. Come disse Ermete Trismegisto, ciò che sta in alto è uguale a ciò che sta in basso. Conosco la vostra Internet, è modellata sul cervello umano. Ho studiato la storia di Internet, nacque per evitare che le informazioni, a seguito di un attacco militare, non potessero più raggiungere i destinatari. L’unità di informazione – in caso di mancato funzionamento di un nodo – percorre una strada diversa e giunge comunque a destino. Anche nel cervello, appunto, le connessioni funzionano in modo tale che i percorsi siano differenziati. E’ la funzionalità della rete. Il tuo Teilhard – giusto? – ipotizza che le menti umane siano tutte collegate tra loro per condividere la coscienza collettiva.
- Mi stupisci, Ale. Come le sai tutte queste cose?
- Ho voglia di apprendere. E poi non dimenticare che faccio parte del tuo sogno lucido. Non sapremo mai se queste cose le sto dicendo io o le stai dicendo tu.
- Comunque è vero quello che hai detto (oppure ho detto io). Nel 1955 Teilhard de Chardin aveva già capito, se non tutto, molte cose. Pensa che sono settimane che sto riflettendo se mettere un sottotitolo al mio blog, sotto “Doppiovubi”, appunto, e vorrei scriverci “tutto è connesso”. Vedremo. A proposito, com’è che conosci Ermete Trismegisto?
- Perché la nostra epoca era più seria della vostra. Ai nostri tempi si studiava davvero e non si perdeva tempo con le vacuità.
- Noi siamo più evoluti, Ale, abbiamo appena finito di dirlo, parlando di Teilhard de C.; l’umanità evolve. Stiamo andando avanti.
- Teilhard de Chardin non poteva immaginare che Internet venisse usata più per andare a vedersi Osvaldo Paniccia che Ermete Trismegisto. Avete l’iPad e lo usate malamente. L’avessimo avuta noi, la Rete.
- Vabbe’, Osvaldo Paniccia da Terracina è un fenomeno, non si può non apprezzarlo.

 




(continua)

W.B.

 



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