Stealing a boar



- Che cos’è il “petty theft”?
- “Petty” – lasciami analizzare ancora un po’ – significa, scusami il gioco di parole, “insignificante”. Il “petty theft” è un furtarello, la mela, il salame. Qualcosa di perdonabile. Potremmo anche dire che non è un furto vero e proprio. Il “petty thief” è il “ladruncolo”. Roba da poco.
- Quindi il “grand theft” è un furto importante.
- Qui sta il punto. Nei vari Stati, in America, la legge è diversa. In molti Stati si mette un limite di valore. Qualche volta 400 dollari, qualche volta 950, altre volte 1000. Il grand theft sarebbe sopra questi limiti. Ma non sempre è così, nel nostro caso non lo è.
- Spiegami.
- Qui c’è l’importanza del contesto. Un altro dei motivi per cui il metodo analitico è spesso fallace, è che ti fa perdere di vista la realtà, nella sua concretezza. GTA, il videogioco, è ambientato, in gran parte, in California (e se non sbaglio anche in Nevada). Orbene, per capire il significato di “grand theft”, dobbiamo guardare alle leggi dello Stato della California.
- Che sono diverse dalle altre.
- Che sono diverse dalle altre. In California il furto d’auto è sempre “grand theft”, anche se rubo una carretta che non vale niente, basta che sia tecnicamente un’auto, ed è considerato un “grand theft”. In altri Stati, si guarda il valore dell’auto. In Gran Bretagna è tutta un’altra cosa.
- Provamelo.
- Leggiamo insieme il codice penale della California, all’articolo 487:
Grand theft is theft committed in any of the following cases:
(a) When the money, labor, or real or personal property taken is of a value exceeding nine hundred fifty dollars ($950), except as provided in subdivision (b).
(b) Notwithstanding subdivision (a), grand theft is committed in any of the following cases:
… (omissis)…
(d) When the property taken is any of the following:
(1) An automobile, horse, mare, gelding, any bovine animal, any caprine animal, mule, jack, jenny, sheep, lamb, hog, sow, boar, gilt, barrow, or pig.
Quindi se io rubo un’auto, indipendentemente dal suo valore, commetto un “grand theft”. Questa è la particolarità della California.
- Anche se rubo un cinghiale, un boar, è un grand theft.
- Evidentemente la sensibilità dei californiani, su auto e cinghiali, è particolarmente toccata. In altri Stati non è così.
- E la pena?

(continua, indefinitamente)

W.B.

Post popolari in questo blog

Allahu Akbar.

Domenica sono stato alla libreria Feltrinelli di piazza Duomo. Cercavo una di quelle poltrone nere, tipo Frau, dove ti puoi sedere per sfogliare un libro prima di comprarlo. Tante volte la gente ci si siede solo perché è stanca. Forse è l'aria condizionata della Feltrinelli che ha dentro qualcosa che ti fa stancare. Di sicuro emana un cattivo odore, sa di minestrone. Sabato pomeriggio in corso Buenos Aires c'era una manifestazione pro-Gaza. Impressionante sentire centinaia di persone gridare Allah è grande, impressionante sentirlo gridare in arabo. In genere le nostre manifestazioni sono ricche di voci femminili, per cui il coro di protesta è leggermente acuto, si percepiscono chiaramente le ugole delle donne che vibrano e stridono. Questa volta il coro, nel complesso, aveva toni bassi, gutturali, cupi, cavernosi. Molto, troppo. Intimoriva. Allah è grande. Non c'era nemmeno una poltrona libera. Vagavo con due libri sotto il braccio, assediato dal caldo opprimente e dal catt...
Continua a leggere

Quasi tutti i TV erano chiaramente sintonizzati su Telereporter

Tutti coloro i quali hanno vissuto a Milano negli anni '80 sanno perfettamente che il venerdì sera, dopo mezzanotte, Telereporter - contro la legge - trasmetteva film pornografici veri e propri. Non filmetti con E. Fenech che si fa la doccia e si insapona e R. Montagnani che la spia dal buco della serratura, non filmetti con C. Russo che vestita da professoressa si china verso la cattedra e A. Vitali che strabuzza gli occhi e simula uno svenimento, bensì veri e propri pornazzi - come si dice - con qualsiasi tipologia di introduzione di parti maschili in qualsivoglia luogo accessibile di natura femminile (all'epoca non era ancora così diffusa la pornografia omosessuale o bisessuale, per quanto ne sappia Doppiovubi, ma non è il suo campo). Il giovine Doppiovubi, che all'epoca aveva sedici/diciassette anni, e quindi la carica ormonale a livelli esplosivi, come ogni maschio che si rispetti alle 00:30 si sintonizzava religiosamente su Telereporter. Sia detto che Doppiovubi...
Continua a leggere

Come si scrive un'enciclopedia

Il punto è che il redattore della voce di Wikipedia ha scritto “mostro”. Ha scritto che la chimera è un “mostro”. Già lì, ci troviamo di fronte a una prima difficoltà. “La chimera è un mostro…”. Tutti i vocabolari e tutte le enciclopedie - che si copiano un po’ gli uni con le altre, quando devi scrivere un vocabolario ex novo devi pur cominciare da un altro vocabolario, è come costruire una gru, come fai a costruire una gru se non disponi già di un’altra gru più alta (*) – cominciano la definizione di “chimera” con “mostro”. Ed è noto che la prima parola di una definizione è la più importante, perché definisce la categoria . In teoria si può immaginare un vocabolario/enciclopedia, fatto solo di categorie, dove a ogni parola corrisponda non una definizione completa, ma solo una parola, ovvero la sua categoria. Per esempio, alla voce “suncus etruscus” troveremmo soltanto la parola “mammifero” (**). (segue) W.B.   (*) Ricordo che ventitré anni fa su Radio Popola...
Continua a leggere