Molto proteico (2)
Tutti sanno che Apollo, nella mitologia greca, era un pezzo
da novanta. Era, tanto per dirne solo una, il dio di tutte le arti.
Quello che forse non tutti sanno, è che in Tessaglia, che si
trova nel bel mezzo della Grecia, scorre un fiume, che si chiama Peneo. Il
Peneo è un Signor Fiume, oltre duecento chilometri.
Nella valle del Peneo, in Tessaglia, viveva il popolo dei Lapiti.
I Lapiti sono un popolo leggendario, nel senso che insomma,
si narra dei Lapiti più come una favola che come storia. I Lapiti sono famosi
soprattutto per la Centauromachia (in breve, i Centauri - non i motociclisti -,
che erano veramente cattivi, volevano farsi tutte le donne lapite - e pare
anche i fanciulli -, e i Lapiti non rimasero a guardare ma reagirono duramente
ed ebbero la meglio; tanto per darvi un’idea della forza dei Lapiti, vi basti
sapere che i Centauri sono collocati nel XII canto dell’Inferno dantesco, dove
addirittura hanno il ruolo di giustizieri dei violenti, quindi sono più
violenti dei violenti stessi). Se volete credere ai Lapiti, fatelo pure, se invece
non credete che siano mai esistiti, siete parimenti liberi. Doppiovubi vi consiglia
di crederci, hai visto mai che ne incontriate uno e si incazzi.
Il re dei Lapiti, un certo Ipseo, aveva una figlia dal nome
Cirene.
Accadde che una volta che un leone attaccò le pecore di papà
Ipseo; Cirene, essendo una lapite ed esperta di caccia, non le mandava a dire:
la ragazza saltò disarmata addosso al leone (!) e lo domò (come abbia fatto, la
leggenda non lo dice). Passava di lì per
caso Apollo, che fu testimone della scena e rimase ovviamente colpito dal
coraggio della vergine.
Apollo non si lasciò sfuggire una con un caratterino come
quello. La rapì (immaginiamo che Cirene si
fece rapire, vista la sua gagliardia) e la portò in Libia.
La città di Cirene (da cui la Cirenaica), colonia greca, deriva il suo nome proprio dalla
ninfetta Cirene.
(2-continua)
W.B.
p.s.: abbiate fiducia
in questa storia apparentemente sciapa e banale; alla fine si scoprirà che proprio
mercé questa vicenda l’intero blog di Doppiovubi subirà un drastico
cambiamento. Nulla sarà più come prima.