Eh, certo



Ed ecco che Doppiovubi cammina bel bello per la strada e passa davanti a un negozio dove si stirano camicie. Ci sono questi negozi, specializzati nello stirare camicie.
Stirare una camicia è faticoso, in effetti, e poco gratificante. A meno che tu non sia un monaco zen, dopo un po’ ti rompi le palle.
La padrona del negozio, la stiratrice, se ne sta sul ciglio, proprio sull’uscio della sua bottega. Ascolta, con la massima attenzione, e con le braccia conserte, un’altra donna, più o meno della sua età, che porta un carrello per la spesa, e le sta raccontando un fatto in modo abbastanza concitato.
Proprio mentre Doppiovubi sta transitando, la carrellista dice alla stiratrice le seguenti testuali parole, che Doppiovubi ha memorizzato con precisione:
“Dico, tu ami tua moglie? Vuoi tornare con tua moglie? E allora dalle quello che ti chiede. In fondo, non sta mica chiedendoti dei miliardi.”.
La stiratrice annuisce convinta e commenta così:
“Eh, certo.”

W.B.

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