No, quello si paga a parte (4 - Philip Dick's style)
(un piccolo flashback e un cambiamento di prospettiva)
W.B.
“Umm, essere proveniente da
altri mondi.”
M-A-R-Z-I…, no, non ci sta.
“ALIENO, direi. Sei lettere.”
“Ah, grazie, sì.”
Sono sempre dei rompicoglioni
quelli che ti suggeriscono come completare una definizione nelle tue parole crociate. In particolare modo
sul treno.
Ero lì tranquillo con la mia Settimana Enigmistica (stavolta
con il titolo blu, prediligo sempre la Settimana
quando ha il titolo in blu), nuova di pacca, con in prima pagina la fotina
in basso a destra di Tom Cruise, seduto comodamente al posto 4C della carrozza
5 del FrecciaRossa Milano-Roma (io, seduto, non Tom), e questo tipo, un po’ strano per
la verità, davanti a me, aveva chiaramente voglia di rompermi i coglioni.
“Non c’è di che.”
Lessi mentalmente la definizione
successiva abbassando ancora di più il capo sul settimanale, come per dire, E’
roba mia, e fatti un po’ i cazzi tuoi.
“L’attore de La Guerra dei Mondi (vedi foto)”.
Mentre scrivevo la “r” il tipo
davanti a me disse, "Eh sì, gran bel film.".
“Prego?”. Il maledetto sbirciava.
“Dico, La Guerra dei Mondi è un
gran bel film.”.
“Io preferisco di gran lunga
quello del 1953.”, dissi in tono secco, e anche un po’ per partito preso.
“Beh, sì. Io me ne intendo di
fantascienza, un pochino.” - replicò il tizio davanti a me, cercando di
ripiegare le gambe, e per un attimo ebbi come l’impressione che avesse due ginocchia per gamba.
“Il remake del 2005 è solo
effetti speciali.”, aggiunsi con una espressione di disgusto.
“Un film che racconta la
distruzione del … nostro … pianeta, non può non avere effetti speciali.
Comunque l’idea che gli alieni siano nascosti sottoterra, mi sembra una buona
idea, è abbastanza realistica.”.
“Gli alieni non esistono.” dissi
con una certa fermezza e con tono canzonatorio. Al nostro fianco c’era un tipo
che assisteva alla conversazione, e mi guardava in modo strano, così come
guardava in modo strano il mio interlocutore.
Ogni tanto scriveva qualcosa
sul suo portatile.
“Se non le dispiace, riprendo
a fare le mie parole crociate. Io sono un esperto di parole crociate.”
“Prego, prego, io sono solo un
esperto di crociate, per motivi che
adesso non posso spiegarle, cose riservatissime.”
Nove verticale.
“Setta medioevale eretica.”.
Sei lettere.
Umm.
(segue)