Appollaiata su uno scaffale in alto a destra (2).
Prima di arrivare alle soluzioni - anzi, alla Soluzione - Doppiovubi deve ancora specificare meglio il suo pensiero.
Per comprendere come funziona l'entropia, e dunque per sconfiggerla, bisogna capire bene com'è fatta.
Essenziale, per questo, è il concetto di telos.
E' evidente che l'entropia agisce su aggregati. Se parliamo di 'ordine', è necessario che ci siano più elementi aggregati tra loro, che 'funzionano' insieme. Parliamo di 'congegni' - naturali o artificiali. Un fegato non è un'entità isolata: fa parte di un organismo, ha senso se è inserito in un corpo vivente. Da sè solo, un fegato è privo di significato, cioè, appunto, di una funzione. Ma anche l'interno del fegato è 'organizzato': ciascuna parte di esso - per 'funzionare' - si avvale di altre parti più piccole, che sono 'ordinate' per arrivare a un certo fine, il telos, per l'appunto. Ogni cellula epatica ha uno scopo - chiaramente non stiamo parlando di scopo cosciente e volontario (ma forse sì). E dentro ogni cellula epatica è contenuto un sistema complesso, che 'funziona' a sua volta secondo un certo 'ordine'. E così via, sempre più giù, fino agli atomi, e anche oltre, naturalmente. Un atomo è organizzato, al suo interno, secondo un certo ordine. Possiamo anche introdurre disordine nell'atomo, e i giapponesi sanno bene che cosa succede in quel caso.
Se adesso torniamo su, dagli atomi alle cellule, e poi su fino al fegato, e poi su fino all'intero organismo animale, constatiamo invariabilmente che ogni entità ordinata, è ordinata verso uno scopo. Il concetto stesso di 'ordine' è in funzione di uno scopo, di un obiettivo. Il cilindro della Picasso, quello che si è rotto, intendo dire, aveva uno scopo, dettato dall'uomo che lo ha progettato e costruito. Lo scopo del cilindro è quello di far salire e scendere un pistone, per far girare un albero (non chiedetemi di più).
Poi, ecco, a un tratto qualcosa 'va storto', e lo scopo, il telos, non si può più raggiungere. In questo gioco di scatole cinesi, dove una cosa è ordinata allo scopo di farne funzionare un'altra, e poi quest'ultima un'altra, e poi un'altra ancora, quando in tutta questa catena di 'strumentalità' qualcosa 'va storto', tutto quanto il sistema salta. Non si è rotta tutta quanta l'automobile, si è rotto 'soltanto' un cilindro (e nemmeno tutto il cilindro, una piccola parte di esso). Eppure tutta quanta l'automobile non funziona più.
Entropia non ha bisogno di disordinare tutto il sistema nel suo complesso; Entropia, per arrivare al suo scopo - curioso, Entropia distrugge gli scopi, ma a sua volta ha uno scopo (distruggere gli scopi), e chi distrugge lo scopo di Entropia? risposta: Doppiovubi - non ha bisogno di scompaginare tutto quanto. E' sufficiente inserire un pochino di disordine in un punto qualsiasi dell'algoritmo, in un punto anche minuscolo, e tutto quanto il sistema salta, appunto.
Un 'dentino' della catena della bicicletta si rompe, e tu non la usi più.
(segue)
W.B.