4,44
"Poche persone si preoccupano di studiare logica perché ognuno crede di essere già bravo abbastanza nell'arte di ragionare. Ma io osservo che questa soddisfazione è limitata per ognuno al suo proprio raziocinio, e non si estende a quello degli altri uomini."
[C.S.Peirce]
A 4,44 del vangelo di Giovanni, ma anche negli altri vangeli, è scritto:
"... poiché Gesù stesso aveva attestato che un profeta non è onorato nella sua patria.".
Che sarebbe: nemo propheta in patria.
Che sarebbe, ancora, volgarmente: in 'casa tua' non sei tenuto in grande considerazione.
Quando cresci, ti rendi conto che il principio corrisponde al vero: in 'casa tua' non sei valutato come meriteresti. Le tue opinioni, che 'fuori' sono tenute in gran conto, in 'casa tua' non lo sono affatto. Il perché è chiaro a tutti: visto che i tuoi prossimi conoscono abbastanza bene le tue carenze, i tuoi vizi, le tue lacune, e visto che un albero che cade etc. etc., i tuoi prossimi non ti valutano come gli altri. Gli altri, invece, vedono soltanto l'oro che luccica, ti mitizzano.
Quindi crescendo, anzi invecchiando, ci fai - come si suol dire - il callo. Ma non eri preparato, o almeno non eri così preparato, da realizzare che magari si fossero limitati a non considerarti un profeta. Perchè in realtà non è che non ti considerano un profeta, ma addirittura si potrebbe affermare - fantozzianamente, e con tutto il dovuto rispetto per 4,44 - che in 'casa tua' è normale essere considerato come una vera e propria merdaccia.
Ma - prima o poi - si ricrederanno! O forse, a forza di sentirti così, ti ricrederai tu.
W.B.