La Tribù di Gad.
Gad Lerner ha detto davanti a un'operaia - che lavora da quando aveva quattordici anni e che adesso non potrà andare in pensione come programmato - che lui potrebbe permettersi, in quanto "benestante", una Ferrari.
Poco dopo ha aggiunto che nell'essere "benestanti", quando ciò è dovuto al talento e al sudore della fronte, non ci vede niente di male.
Poco dopo ha aggiunto che nell'essere "benestanti", quando ciò è dovuto al talento e al sudore della fronte, non ci vede niente di male.
W.B.
Commenti
Ma stimo il tuo masochismo, che so essere tale.
GAd, come Rep, lo possono gustare (non ho dubbi) solo soloro che fanno parte della tribù: ricchi ma democratici; studenti (col cranio pieno di aria, come avrebbe detto Oscar Luigi); pensionati col fischietto (nel quale soffiare opportuna aria); magistrati, cantanti, comici, attori, registi, scrittori, giornalisti, avvocati di quelli che mettono anche loro le giacche di velluto e le clarks e vanno in studio in bici (anche perché lo studio è vicino a casa) e dicono che è giusto liberalizzare tanto i clienti non li perdono ed è giustissimo aumentare le tasse e sacrosanto pagarle anche perché basta alzare la parcella del 30% e il gioco è fatto e il cliente paga e se non paga basta fargli causa e vedi che prima o poi paga, di quelli che parlano del rispetto delle regole, anche perché le regole le fanno loro e a casa loro c'è sempre il frigorifero bello pieno e se il governo aumenta le tasse sempre pieno rimane, e intanto parlano della difesa degli emarginati, dei meridionali, dei lavoratori e delle donne, coi loro calzoni di velluto, proletariato, rivoluzione, masse, studenti, operai, salari, democrazia, rispetto delle regole, la gente, il popolo, e poi a letto, un bel letto comodo fatto su misura dall'architetto.
Il mondo di Gad è lo stesso da sempre: "che mangino brioches".