Non esaltarti nella vittoria, non abbatterti nella sconfitta.

Mi sono chiesto a lungo se fosse il caso di scrivere o no, intorno alla morte di mio padre.
Forse, mi sono detto, è un fatto troppo intimo. Non dovrei.
Forse non dovrebbe essere confuso tra le pagliacciate su Di Pietro, Alitalia e il Grande Lebowski.
Alla fine, come si sa, ho deciso di pubblicarlo.
E' che mi sono reso conto che non avevo mai parlato di lui.
Prima o dopo racconterò i suoi pensieri, giusto per non farli andare perduti.

W.B.

Commenti

Anonimo ha detto…
è la cosa giusta da fare. ma tu già lo sai che la penso così.

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