Il Barackone.
E così, alla fine, Mitt Romney, il pimpante sessantacinquenne del Michigan, è stato eletto quarantacinquesimo Presidente degli Stati Uniti d’America. Barack Hussein Obama II gli ha subito telefonato, come per tradizione, ammettendo la propria sconfitta e facendogli gli auguri - abbastanza sinceri, sembra - per il mandato. Si è trattato di una sorpresa, in realtà, perché i sondaggi davano Obama come quasi certo vincitore. Gli Stati più importanti, quelli decisivi (i c.d. “Grandi Elettori”) hanno votato inaspettatamente, e per di più compattamente e in massa, per Mitt Romney. E’ apparso subito chiaro che Obama non avrebbe avuto alcuna chance di essere rieletto. Al neo-eletto Presidente Romney spetta da oggi l’arduo compito di combattere la crisi economica che attanaglia gli Stati Uniti, e, in particolar modo, la gravissima disoccupazione. Non sarà facile. Obama, hanno autorevolmente chiosato i primi opinionisti politici ed economici, paga le mancate riforme, nonostante le r...