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Visualizzazione dei post da dicembre, 2016

In fila per sei col resto di due

“ ... io fino nella prima gioventù, a poche esperienze, fui persuaso e chiaro della vanità della vita, e della stoltezza degli uomini; i quali combattendo continuamente gli uni cogli altri per l'acquisto di piaceri che non dilettano, e di beni che non giovano; sopportando e cagionandosi scambievolmente infinite sollecitudini, e infiniti mali, che affannano e nocciono in effetto; tanto più si allontanano dalla felicità, quanto più la cercano.” [Giacomo Leopardi, Dialogo della Natura e di un Islandese , maggio 1824] Per proseguir nel ragionamento di cui al post di ieri, aggiungo qualche amarissima considerazione. Se Doppiovubi ha ragione, e purtroppo Doppiovubi ha ragione, siamo in presenza di un'utopia trasversale (in senso cronologico) di proporzioni planetarie. Ovvero, non è soltanto Fusaro a credere che il mondo sia composto di Fusari, che come lui apprezzino ( recte : possano apprezzare, opportunamente indirizzati) la dottrina di Marx (ricordo che Il Capital

Mentre tutti intorno fanno rumore

PASCA: “… io trovo scandalosa questa equazione Stalin uguale Hitler, perché mentre Hitler teorizzava lo sterminio dei popoli slavi, e poi lo realizzava, Stalin non ha mai teorizzato nessuno sterminio, per cui dobbiamo capire che…” FERRARA: “… però lo ha realizzato…” PASCA [del tutto incurante dell’osservazione di Ferrara] “… la storia dell’Unione Sovietica è la storia…” FERRARA: “… però lo ha realizzato, o no?” PASCA: “… della costruzione del primo stato socialista…” [Così Mino Pasca, dirigente del Partito Marxista-Leninista Italiano, intervenuto a “Otto e mezzo” del 5 marzo 2003, in occasione del 50° anniversario della morte di Stalin] BRIATORE: “… i filosofi… io perché… ho un certo prurito quando sento… parlare di aria… perché si parla di aria fritta… la cultura… lei mi accusa che la cultura… ma la cultura… cos… cos’è la cultura… cos’è la cultura [gesticolando vistosamente]… di cosa parliamo, che cos’è la cultura… me la identifichi… perché qui parliamo sempre di cultur